SENATO ACCADEMICO DEL 26.6.2000

 

COMUNICAZIONI

·      la Facoltà di Medicina e Chirurgia si è espressa favorevolmente alla proposta di nomina del Dott. E. Gilotta a Direttore Generale dell’Azienda Policlinico. La competenza acquisita dal Dott. Gilotta in questi anni nella qualità di Direttore Amministrativo dell’Ateneo sarà utile perchè i diversi problemi dell’Azienda possano trovare adeguate soluzioni. Coglie l’occasione per rivolgere al Dott. Gilotta, che assumerà servizio presso l’Azienda Policlinico nei prossimi giorni del mese di luglio, un caloroso ringraziamento per il lavoro svolto presso l’Ateneo e per la disponibilità dimostrata.

Il Dott. E. Gilotta ringrazia il Rettore per l’attestazione di stima che gli ha manifestato ed il Senato tutto per aver contribuito alla sua crescita professionale. Consapevole del gravoso impegno che lo attende, rassicura che non verrà meno l’attaccamento all’istituzione universitaria di cui l’Azienda è figlia.

Il Preside Prof. V. Zappalà fa rilevare l’opportunità che il Dott. Gilotta faccia pervenire apposita relazione sullo stato dall’azione amministrativa evidenziando i problemi ancora insoluti e le possibili soluzioni.

 

Interviene il Preside Prof. A. Recca, congratulandosi con il Dott. E. Gilotta, si associa alla dichiarazione del Preside Prof. V. Zappalà, con particolare riferimento alla necessità della valutazione del lavoro svolto in relazione agli obiettivi previsti dal contratto di Direttore Amministrativo.

 

3) Concorsi docenti.

Delibera n. 244 - 1999-2000

 

            Il Rettore dà la parola al Direttore Amministrativo il quale, sulla base di una relazione predisposta dall’Ufficio competente, sottopone all’esame del Senato le deliberazioni adottate dai Consigli delle Facoltà di Agraria, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Lingue e Letterature Straniere, Scienze della Formazione, nelle rispettive adunanze del 20.6, 16.6., 29.5., 7.6., 19.6., 19.5., 13.6 c.a., in ordine alla copertura, per concorso, dei seguenti posti di professore di ruolo di I e di II fascia:

 

FACOLTA’ DI AGRARIA - Deliberazione del 20.06.2000

La Facoltà dopo aver analizzato la situazione finanziaria al fine di bandire valutazioni comparative, ha richiesto che vengano messi a concorso i seguenti posti:

PRIMA FASCIA

G05A Idraulica agraria e forestale “L’impegno di un docente di prima fascia per il settore G05A sarà orientato al consolidamento e potenziamento dei tradizionali filoni di ricerca sviluppati nella Facoltà. A tale scopo si richiede che il docente abbia specifiche competenze scientifiche in materia di: impegno di acque reflue urbane a scopo agricolo, pianificazione e gestione delle risorse idriche in agricoltura, irrigazione collettiva e aziendale. E’ richiesta esperienza di partecipazione a gruppi di ricerca nazionali ed internazionali, possibilmente con un ruolo attivo di coordinamento. Riguardo la didattica, si richiede esperienza nella direzione di organi collegiali di corsi di studio. Si richiede inoltre che il candidato abbia maturato esperienza di insegnamento nelle discipline di idraulica agraria e irrigazione e drenaggio. Sono da apprezzare esperienze di insegnamento in più corsi di laurea”.

Numero massimo delle pubblicazioni richieste: 15

 

G07A Chimica agraria “L’impegno di un docente di prima fascia per il settore G07A sarà orientato al consolidamento e potenziamento dei tradizionali filoni di ricerca sviluppati nella Facoltà. A tale scopo si richiede che il docente abbia specifiche competenze scientifiche in materia di: fertilità del suolo e nutrizione delle piante. E’ richiesta esperienza di partecipazione a gruppi di ricerca nazionali ed internazionali, possibilmente con un ruolo attivo di coordinamento. Riguardo la didattica, si richiede che il candidato abbia maturato esperienza di insegnamento nelle discipline di biochimica agraria. Sono da apprezzare esperienze di insegnamento in più corsi di laurea”.

 

SECONDA FASCIA

G06B Patologia vegetale “Esperienze maturate nel settore della difesa delle piante dalle malattie con metodi rispettosi dell’ambiente e della sicurezza degli alimenti. Si richiede pertanto una specifica conoscenza nel settore della lotta biologica dei microrganismi utili, alle tecniche di caratterizzazione molecolare e di monitoraggio mediante marcatura genica, nonché di valutazione del rischio nel caso di rilascio di microrganismi geneticamente modificati”.

Numero massimo delle pubblicazioni richieste: 30

 

G08B Microbiologia agro-alimentare ed ambientale “E’ richiesta una solida esperienza nel settore della microbiologia degli alimenti fermentati e sullo studio di microrganismi di interesse agro-alimentare, con particolare riguardo per i lieviti di uso enologico e panario. Di questi organismi sono considerate caratterizzanti le ricerche sugli aspetti tassonomici dei gruppi importanti. Nello specifico, è richiesta esperienza nell’impegno delle tecniche molecolari quali l’elettroforesi in campo pulsato e la PCR. Sono considerati necessari i rapporti con la comunità scientifica internazionale e le esperienze in qualificati laboratori stranieri del settore”.

Numero massimo delle pubblicazioni richieste: 10

 

 

FACOLTA’ DI ECONOMIA - Deliberazione del 16.06.2000

La Facoltà, richiamando la deliberazione assunta nella seduta del 22.3.2000, durante la quale è stata effettuata la programmazione del personale docente ed analizzata la situazione finanziaria in ordine alle somme disponibili per la copertura di posti di docenti, ha richiesto che vengano messi a concorso i seguenti posti:

 

SECONDA FASCIA

P01C Scienza delle finanze “ un insegnamento incentrato attorno ai temi delle scelte del settore pubblico e dei loro effetti sul sistema economico-sociale, e sugli strumenti del relativo finanziamento”.

 

P01I Economia dei settori produttivi “ … un insegnamento che, nell’ambito del quadro generale dei problemi economici, si interessi dell’analisi teorica ed empirica dei processi di sviluppo locale, con particolare riferimento ai meccanismi di nascita ed aggregazione delle imprese locali nei diversi settori produttivi”.

 

 

FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA - Deliberazione del 29.5.2000

 

La Facoltà, richiamando la deliberazione assunta nell’adunanza del 12.03.97, nella quale sono stati individuati dei criteri di massima per l’elaborazione di un piano programmatico della docenza, e rilevando l’attuale spendibilità derivante dalla somma residuata dalle tornate concorsuali dell’anno 1999 e dalle nuove risorse finanziarie assegnate alle facoltà dal Senato Accademico nell’adunanza del 14.02.2000, ha richiesto che venga messo a concorso il seguente posto, per il quale ha indicato la tipologia di impegno didattico e scientifico a fianco specificata:

 

PRIMA FASCIA

N14X Diritto Internazionale “Studioso di valore, di comprovata perizia didattica con esperienze anche nella formazione post-lauream, che abbia dimostrato con la sua produzione scientifica sicura padronanza delle tematiche generali del diritto internazionale pubblico, con particolare riferimento alla problematica delle fonti del diritto internazionale e dei sistemi di protezione internazionale dei diritti dell’uomo. Sarà inoltre considerata con favore l’eventuale ulteriore produzione scientifica afferente ad altre discipline del settore, segnatamente al diritto comunitario”.

 

FACOLTA’ DI INGEGNERIA - Deliberazione del 7.6. 2000

 

La Facoltà, considerato che presso il Corso di Laurea di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio avente sede ad Enna sono attivati due insegnamenti fondamentali rispettivamente per il settore s.d. C06X Chimica e per il settore s.d. A03X Fisica Matematica, e che in entrambi i settori non è presente alcun professore di ruolo, ha richiesto che vengano messi a concorso, per la sede di Enna e con onere finanziario a carico del Consorzio Ennese Universitario, due posti di ruolo per i medesimi settori, per i quali ha indicato la tipologia di impegno didattico e scientifico a fianco di ciascuno specificata, unitamente al numero massimo delle pubblicazioni richieste:

 

PRIMA FASCIA

A03X  Fisica Matematica L’impegno didattico riguarderà corsi nell’ambito delle discipline dell’area matematica con particolare riferimento a quelle del settore A03X rilevanti per l’Ingegneria. L’impegno scientifico richiesto si configura nell’ambito della Meccanica dei Continui, con riferimento sia ai Continui Classici, Semplici e non, sia ai Continui con Microstrutture, il tutto correlato a processi non lineari e lineari di tipo elastodinamico, termoelastodinamico, viscoelastodinamico, elettromagnetico ed alla propagazione ondosa”.

Numero massimo delle pubblicazioni richieste: 20.

 

C06X Chimica “L’impegno didattico riguarderà corsi nell’ambito delle discipline del settore C06X Chimica con programmi particolarmente indirizzati alla chimica dell’ambiente. L’impegno scientifico sarà svolto sulla sintesi, caratterizzazione e struttura molecolare di composti organici ed organo-metallici utilizzati in agricoltura e nella estrazione selettiva di metalli. Podandi e composti macrociclici funzionalizzanti utilizzati come complessanti dei metalli e molecole di interesse biologico come discriminanti per molecole chirali”.

Numero massimo delle pubblicazioni richieste: 35

 

 

FACOLTA’ DI LETTERE  E FILOSOFIA - Deliberazione del 19.6.2000

La Facoltà, richiamata la programmazione predisposta a suo tempo sulla base delle indicazioni fornite dai Consigli di Corso di Laurea e dei Dipartimenti e analizzata la situazione relativa alle risorse finanziarie che consentono di disporre di altri 300 milioni da investire, chiede che vengano messi a concorso i seguenti posti di ruolo per i quali ha indicato la tipologia di impegno didattico e scientifico a fianco specificata:

 

PRIMA FASCIA

M06A Geografia “Il candidato deve dimostrare di possedere esperienza di ricerca in alcuni grandi settori della Geografia umana quali la Geografia della popolazione e delle sedi e l’organizzazione sociale ed economica del territorio con particolare riferimento alla realtà siciliana”.

 

 

SECONDA FASCIA

L06D Civiltà Bizantina Produzione scientifica congrua con il settore e improntata a rigore filologico, aggiornamento metodologico, originalità e innovatività dei risultati raggiunti. Ambiti di ricerca concernenti la produzione narrativa greca medievale nelle sue diverse forme - agiografia, epica e romanza-, con attenzione comparatistica rivolta alle intersezioni con altre aree letterarie. Considerata la tradizione di studi radicata nella facoltà, specifica competenza, comprovata dall’attività didattica svolta, nel campo della filologia e della letteratura greca medievale in lingua demotica. Capacità dimostrata nel campo dell’organizzazione e del coordinamento dell’attività scientifica ed editoriale”.

 

L02B Storia Romana “Produzione scientifica congrua con il settore e improntata a rigore  metodologico,aggiornamento storiografico, risultati  originali ed  innovativi. Considerata la tradizione di studi radicata nella Facoltà, si auspica particolare attenzione ai processi dell’età imperiale e tardo antica ed alle relative tematiche storiografiche e culturali, comprovate dall’attività didattica svolta e da dimostrate capacità nel campo dell’organizzazione e del coordinamento nel campo dell’attività scientifica ed editoriale”.

 

 

FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE – Del.ne del 19.5.2000

La Facoltà, richiamata la deliberazione assunta nell’adunanza del 21.1. u.s. in ordine ai criteri generali sulla cui base provvedere al potenziamento dell’organico, ha richiesto che venga messo a concorso, con onere finanziario a carico del budget della Facoltà, il seguente posto di ruolo, per il quale ha indicato la tipologia di impegno didattico e scientifico a fianco specificata:

 

SECONDA FASCIA

L06E Lingua e Letteratura neogreca “ a) rigore filologico e solida competenza nel campo dell’ermeneutica e della critica testuale di opere, alcune ancora inedite, della Letteratura neogreca delle origini, soprattutto delle narrazioni popolari e dei romanzi d’amore e di cavalleria in lingua demotica e in versi politici dei secoli XIV-XVII, con individuazione degli originali occidentali di cui essi sono spesso rielaborazioni più o meno libere; b) ricchezza di interesse e capacità di approfondimento dei vari aspetti della produzione letteraria neogreca, con una particolare attenzione all’influenza su di essa esercitata dalla Letteratura italiana, in specie dal Rinascimento e dagli autori del verismo siciliano; c) attitudine alla traduzione letteraria di testi significativi, in prosa e in versi, della Letteratura neogreca, in massima parte del tutto sconosciuti al lettore italiano; d) esperienza didattica nelle discipline del settore e capacità di organizzazione scientifico-didattica collegata allo sviluppo e alla promozione della Lingua e letteratura neogreca”.

 

 

FACOLTA’ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE – Deliberazione del 13.6.2000

La Facoltà richiamata la deliberazione del 7.6.u.s. con la quale è stato approvato il piano di sviluppo e rilevando che nell’area sociologica a fronte di un elevato numero di studenti non è presente alcun docente di ruolo e alcun ricercatore, ha richiesto che venga messo a concorso, con onere finanziario a carico del fondo nuove risorse finanziarie per copertura posti di docente, il seguente posto di ruolo, per il quale ha indicato la tipologia di impegno didattico e scientifico a fianco specificata:

PRIMA FASCIA

 

Q05A Sociologia generale “Rilevante qualificazione nel campo della ricerca scientifica contrassegnata da sensibilità per lo studio della sociologia come un dato indissociabile dall’organizzazione e dalla promozione del progresso umano; spiccati interessi scientifici volti allo studio dell’interazione sociale dell’ambiente (la c.d. Umweltpolitik); significativo impegno didattico nell’area sociologica”.

 

            L’Ufficio, infine, nel richiamare la tipologia di impegno didattico e scientifico indicata dalle Facoltà dell’Ateneo per ogni posto messo a concorso, ravvisa delle perplessità sull’opportunità di riportarla nel relativo bando di indizione, stante che detta tipologia rileva soltanto al momento in cui il Consiglio di Facoltà dovrà procedere alla chiamata dell’idoneo. Detta perplessità, fra l’altro, trova conferma indiretta nella ministeriale n. 990 del 14 maggio 1999 che, nel rilevare l’illegittimità dei regolamenti adottati da alcuni Atenei nella parte in cui prevedono l’inserimento nei criteri di valutazione della congruenza dell’attività scientifica del candidato con la tipologia dell’impegno didattico e scientifico indicato nel bando, ha sancito il principio secondo il quale <<… la commissione giudicatrice deve valutare l’idoneità dei candidati in relazione al settore scientifico-disciplinare per il quale la procedura è bandita indipendentemente dal profilo indicato nel bando che, invece, deve essere preso in considerazione dalla Facoltà al momento della chiamata di uno degli idonei in funzione delle proprie esigenze didattico-scientifiche>>.

 

            Altresì, il Direttore Amministrativo informa il Senato che i Consigli delle Facoltà di Ingegneria, di Lingue e Letterature Straniere, di Scienze MM.FF.NN. e di Agraria, rispettivamente nelle adunanze del 7/6/2000, del 19/5/2000 e 20/6/2000, del 15/6/2000 e del 20/6/2000, hanno deliberato di richiedere la copertura di posti di ricercatore universitario, da coprire mediante valutazione comparativa pubblica, ai sensi della legge 210/1998 e del D.P.R. 117/2000.

 

In particolare:

 

la Facoltà di Ingegneria, sulla base delle esigenze didattiche e scientifiche del Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, sede di Enna, nonché dei Corsi di Laurea della sede di Catania, ha deliberato le seguenti richieste di posti di ricercatore:

 

 

 

 

SEDE DI ENNA

SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE

N. POSTI

A01C-Geometria

1 posto

A02A-Analisi Matematica

1 posto

B01A-Fisica Generale

1 posto

K05A-Sistemi di elaborazione delle informazioni

1 posto

I05B-Fisica Tecnica Ambientale

1 posto

H01A-Idraulica

1 posto

I07X-Meccanica Applicata alle Macchine

1 posto

H15X-Estimo

1 posto

H01B-Costruzioni Idrauliche

1 posto

H06X-Geotecnica

1 posto

H02X-Ingegneria sanitaria-ambientale

1 posto

H14A-Tecnica e pianificazione urbanistica

1 posto

K04X-Automatica

1 posto

 

La copertura finanziaria relativa ai posti sopra elencati graverà sulla convenzione con il Consorzio Ennese Universitario.

 

SEDE DI CATANIA

SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE

N. POSTI

I18X-Convertitori, Macchine e Azionamenti Elettrici

1 posto

K03X-Telecomunicazioni

1 posto

I08A-Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine

1 posto

H08A-Architettura Tecnica

1 posto

H03X-Strade, Ferrovie e Aeroporti

1 posto

 

La copertura finanziaria relativa ai posti sopra elencati graverà sulla quota di riequilibrio interno di Ateneo sul totale dell'assegnazione consolidata di L. 526.040.000, attribuito alla Facoltà di Ingegneria dal Senato Accademico, con delibera del 22 giugno 1998.

 

La Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, valutate le esigenze di potenziamento dell'organico docenti in base ai criteri generali già individuati dal CdF nella seduta del 21 gennaio 2000,  ha deliberato per il CdL in Studi Comparatistici, sede di Ragusa le seguenti richieste di posti di ricercatore universitario.

 

SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE

N. POSTI

L14D-Lingua e Letteratura Araba

1 posto

L12A-Letteratura Italiana

1 posto

L18A-Lingua e Letteratura Inglese

1 posto

 

La relativa copertura finanziaria graverà su quanto previsto dalla convenzione stipulata con il Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa.

 

La Facoltà di Scienze MM.FF.NN. ha deliberato la richiesta di un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare A04B-Ricerca Operativa, prevedendo di limitare a dieci il numero massimo di pubblicazioni scientifiche da presentare, a scelta del candidato, per la partecipazione alla procedura di valutazione comparativa. La copertura finanziaria relativa al posto graverà sui residui dell'Area matematica, così come individuati nella delibera del 16.3.2000.

 

La Facoltà di Agraria ha deliberato la richiesta di due posti di ricercatore universitario per i settori scientifico-disciplinari G09A-Zootecnica Generale e miglioramento Genetico e G02B-Coltivazioni Arboree, specificando che la relativa copertura finanziaria graverà sui fondi assegnati alla Facoltà dal Senato Accademico nelle sedute del 14.2.2000, nonché dai fondi derivanti  dalle cessazioni impreviste al 31.1.2000.

 

            Il Rettore riferisce che è pervenuta lettera a firma del Presidente del Consorzio Ennese Universitario, il cui contenuto viene qui di seguito riportato.

 

“Con riferimento alla nota prot. n. 1386 del 12 giugno 2000, con la quale la S.V. ha trasmesso copia delle delibere del CdF del 7 giugno 2000 riguardante l’oggetto, si chiede cortesemente di volere fornire alcuni chiarimenti senza i quali il Consorzio Ennese Universitario non potrebbe avallare le decisioni assunte dagli organi di Facoltà.

 

Si premette che la convenzione sottoscritta tra l’Università di Catania ed il Consorzio di Enna prevede al punto 4.1. la quantificazione in 1,5 milioni di Euro della quota annua “a regime” a carico del CEU per il finanziamento di posti di professori di I fascia e II fascia e di ricercatori afferenti al CdL con sede in Enna.

 

La stessa convenzione prevede al punto successivo che “nelle more dell’attivazione di tutti e cinque gli anni di Corso di laurea previsti e dell’espletamento delle procedure ordinarie di copertura totale dei posti (...) la Facoltà procede alla copertura totale dei corsi (...) ed allo svolgimento delle attività di ricerca secondo le modalità consentite dalla normativa universitaria ....” cioè mediante il conferimento di supplenze e di incarichi per cui il CEU deve prevedere nel proprio bilancio “una somma media minima pari a 35 milioni di lire (...) per ciascuna unità docente impegnata nelle attività di ricerca e/o per la copertura dei corsi” e provvedere inoltre al rimborso delle spese di trasporto e di soggiorno ed alla corresponsione di una diaria giornaliera.

 

Il precedente punto 3.1.4 impegna il CEU a “conferire, annualmente e per l’intero periodo di validità della convenzione, all’Università di Catania (...) le risorse necessarie per l’istituzione, la copertura ed il mantenimento di posti di professore e di posti di ricercatore universitario a tempo determinato e/0 indeterminato nei settori scientifico-disciplinari presenti nel Corso di laurea, i cui titolari saranno, pertanto, tenuti a svolgere i propri compiti istituzionali nella sede di Enna”.

Alla luce del contenuto della convenzione non può non stupire il fatto che nelle delibere del Consiglio di Facoltà del 7 giugno 2000 si sia previsto:

a)         di procedere ai concorsi prima dell’apertura del terzo anno di corso e quindi prima che si potessero acquisire elementi certi sulla tenuta del CdL;

b)         di avviare le procedure concorsuali per i posti di ricercatore nella misura di oltre il 70% del totale dei posti previsti per l’intero quinquennio;

c)         di connotare con il tempo indeterminato la durata degli incarichi previsti, escludendo il ricorso al tempo determinato sia per  i professori di I fascia (ciò che appare comprensibile) sia per tutti i quindici posti di ricercatore (cosa che appare meno comprensibile);

d)         di avviare i concorsi prevedendo che i relativi posti vengano banditi entro il 15 luglio 2000, senza minimamente considerare il fatto che attualmente sia in corso una riforma profonda degli ordinamenti universitari e che tale riforma modifica in misura significativa gli impianti disciplinari dei singoli corsi di laurea;

e)         di considerare prioritarie, nella individuazione dei posti di professore e di ricercatore da bandire immediatamente, numerose discipline che non sono presenti tra gli insegnamenti caratterizzanti l’attuale CdL in Ingegneria per l’ambiente e il territorio e di non prendere in considerazione, di converso, alcuna delle discipline caratterizzanti il triennio (se si escludono Ingegneria sanitaria-ambientale, Tecnica e pianificazione urbanistica e costruzioni idrauliche);

f)           di non avere atteso neppure il parere del CUN, rilasciato proprio in questi giorni, sulle nuove classi triennali e, quindi, di avere assunto decisioni già superate dal processo di riforma in atto.

 

In estrema sintesi, il Consorzio teme che la Facoltà di Ingegneria possa scaricare sui bilanci del CEU oltre il 50% degli oneri complessivi previsti a regime (cioè fra quattro anni) prevedendo una dotazione di personale docente in gran parte inutile ai fini del funzionamento del CdL in Ingegneria per l’ambiente e il territorio. Tale timore non appare infondato ove si consideri che, nel recente parere del CUN sulla classe VIII, diversi degli insegnamenti considerati dal CdF non sono più previsti. Già oggi. d’altra parte, molte discipline considerate nelle previsioni concorsuali afferiscono ad altri Corsi di Laurea in Ingegneria (per es. ad Ingegneria Industriale) e sono ben lontani dalla “filosofia” e dalla struttura formativa del CdL in Ingegneria ambientale.

 

Ora, poichè la previsione contenuta al punto 3.1.4 sopra ricordato esclude che il CEU  possa finanziare posti che nulla sembrano avere a che fare con il CdL abbia potuto contare sulle risorse del CU per molti dei concorsi attivati.

 

Si desidera puntualizzare in proposito che la convenzione - oltre che lo stato giuridico di ente di diritto pubblico - impone al Consorzio Ennese Universitario il dovere ed il diritto di vigilare sulla corretta utilizzazione delle proprie risorse. A tale proposito, la localizzazione di Enna di un CdL della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania costituisce sicuramente motivo più che valido e prestigioso per un investimento elevatissimo, ma non può comportare anche la “donazione” di risorse oltre quelle che sono implicite nella totale copertura di tutti gli oneri del decentramento.

 

Si prega pertanto la S.V. di volere rispondere con ogni urgenza alle perplessità qui sollevate e si preannuncia che, in difetto, il Consorzio non esiterà ad avviare le procedure previste in convenzione per la eventuale cessazione della collaborazione avviata”.

 

            Per quanto sopra, il Rettore invita il Senato ad esprimersi in merito.

 

            Sull’argomento si svolge un approfondito dibattito.

 

            Il Preside Recca in merito alla lettera del CEU pervenuta, via fax, presso la Presidenza ieri domenica 25/06/2000, alle ore 20,42, dichiara, come richiesto dal CEU, a chiarimento della delibera del 7/6/2000 quanto segue:

a)         la parte di convenzione riportata dal Prof. Cataldo Salerno, e cioè che nelle “more dell’attivazione di tutti e cinque gli anni di Corso di laurea previsti e dell’espletamento delle procedure ordinarie di copertura totale dei posti la Facoltà procede alla copertura dei corsi ed allo svolgimento delle attività di ricerca secondo le modalità consentite dalla normativa universitaria” è incompleta poiché va riportato anche il seguente periodo e cioè “In questo caso il Consorzio assume gli obblighi indicati al punto 4.1 limitatamente ai posti effettivamente attivati e nella misura necessaria al loro mantenimento provvedendo altresì alla copertura totale delle attività e dei corsi incluse le eventuali spese di missione. A tal fine il Consorzio impegna nel proprio bilancio per ciascun esercizio finanziario oltre all’onere derivante dalla copertura dei posti effettivamente attivati una somma media minima pari a 35 milioni di Lire dall’anno 2000, per ciascuna unità docente impegnata nelle attività di ricerca e/o per la copertura dei corsi”. Pertanto la Convenzione consente alla Facoltà di Ingegneria, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, di attivare le procedure concorsuali per la copertura dei posti indicati in seno alla detta Convenzione contestualmente all’attivazione delle discipline del corso di laurea e sin dal primo anno non essendo affatto necessario, come invece sostenuto dal Prof. Cataldo Salerno, attendere l’attivazione di tutti e cinque anni del detto corso. A tal proposito il Preside ricorda la situazione della copertura dei posti di ruolo al momento attuale presso la sede di Enna: Fisica I fascia: titolare Prof. Claudio Spitaleri, presa di servizio 1/6/2000; Disegno I fascia: titolare Prof.ssa Francesca Restuccia, presa di servizio 1/10/2000; Fisica Tecnica Ambientale I fascia: titolare Prof. Luigi Marletta, presa di servizio 1/10/2000; Fondamenti di Informatica II fascia, concorso bandito ma non espletato, presa di servizio prevista marzo 2001.

Per quanto riguarda le perplessità elencate dal Prof. Salerno ai punti a, b, c, d, e f, della stessa lettera il Preside puntualizza, a chiarimento quanto segue:

a)      non è prevista dalla Convenzione sottoscritta con il detto Consorzio la valutazione sulla tenuta del corso di laurea, essendo la medesima vincolante per entrambe le parti per 25 anni;

b)     la Convenzione prevede l'attivazione a regime di 9 posti di professori di I fascia; 16 di II fascia e 21 di ricercatori; poiché al momento attuale sono stati coperti solo 4 posti e che i relativi 17 titolari prenderanno servizio non prima dell'ottobre 2001 saremo nelle condizioni che all'inizio del quarto anno accademico saranno coperti con posti di ruolo solo 21 posti dei 46 previsti a regime;

c)      la scelta della figura del ricercatore a tempo indeterminato, prevista tra le possibilità della Convenzione, risponde al criterio della necessità di garantire la presenza di personale giovane che possa crescere sia dal punto di vista didattico che scientifico nell’ambito della sede di Enna evitando continui quanto inutili pendolarismi con notevole vantaggio per la crescita culturale dello stesso corso di laurea e, quindi, del territorio. Tale scelta è comunque di competenza del Consiglio della Facoltà di Ingegneria;

d)     I concorsi per cui è stato richiesto il bando sono inerenti a discipline formative indispensabili quali Geometria, Analisi Matematica, Fisica Generale, Sistemi di Elaborazione delle Informazioni (Fondamenti di Informatica), Chimica, Fisica Matematica (Meccanica Razionale) o caratterizzanti il corso quali, Idraulica, Ingegneria Sanitaria Ambientale, Costruzioni Idrauliche Geotecnica, Tecnica e Pianificazione Urbanistica, o affini o integrative quali, Fisica tecnica Ambientale, Automatica, Meccanica Applicata alle Macchine o di cultura Economica quale l’Estimo. Tale situazione è proprio quella prevista dalla classe VII delle lauree delle discipline delle ingegnerie civili, ambientali e del territorio così come esitata dal CUN la scorsa settimana ed ampiamente a conoscenza già da un mese dal collegio dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria;

e)      La Facoltà ha, quindi, individuato tra le discipline da bandire ben 6 Discipline formative indispensabili, ben 5 Discipline caratterizzanti e ben 3 affini o integrative, e solo 1 Disciplina dell'Area Economica.

f)       Come dimostrato al punto d, le decisioni assunte dal Consiglio di Facoltà sono in assoluta armonia con il processo di riforma in atto .

Il Preside Recca, quindi, rigetta quanto affermato dal Prof. Salerno e cioè che la Facoltà di Ingegneria starebbe per inserire nei propri ruoli personale inutile che sarebbe utilizzato per l’insegnamento di discipline non afferenti al corso di Laurea di Ingegneria Ambientale. Chiede per il momento di rinviare alla prossima seduta di Senato Accademico l’approvazione dei concorsi onde permettere l’invio della risposta ai responsabili del Consorzio e un incontro chiarificatore tra il Magnifico Rettore ed il Preside di Ingegneria con i responsabili del Consorzio.

 

            Il Senato concorda con la posizione del Preside Prof. A. Recca (in merito al rinvio dell’approvazione dei bandi di concorso della Facoltà di Ingegneria) il periodo tra parentesi è stato cassato in occasione dell’approvazione del vebale – seduta del S.A. del 23.10.2000.

 

            Interviene il Preside Prof. V. Sciacca il quale esprime la propria solidarietà al Preside A. Recca e ribadisce che spetta solo alla Facoltà operare le scelte in materia di posti. Occorre chiarire sin dall’inizio i rapporti con i Consorzi che in regime di convenzione sostengono con risorse proprie nuovi corsi di laurea.

 

            Interviene il Preside Prof. G. Perrotta il quale afferma che occorre chiarire in linea di principio i rapporti con i Consorzi Universitari per evitare che posizioni equivoche possano determinare disguidi spiacevoli.

 

            Interviene il Preside Prof. G. Ronsisvalle il quale auspica che per la data in cui si approveranno le nuove richieste di bando per la prossima tornata, vengano riviste le risorse disponibili in modo da consentire una programmazione a medio termine, garantendo alle Facoltà un accesso anche minimo alle risorse che si liberano a seguito dei pensionamenti.

 

            Il Preside Prof. V. Sciacca si associa alla dichiarazione del Preside G. Ronsisvalle, sottolineando la necessità di reperimento di ulteriori risorse per bandi di concorso dei docenti.

 

            Il Rettore informa che gli Uffici stanno già lavorando per effettuare una ricognizione delle risorse disponibili che dovrà comunque essere comunicata al Consiglio di Amministrazione.

 

            Al termine il Senato:

 

-      vista la relazione dell’Ufficio;

-      vista la propria precedente deliberazione del 14.2.2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Agraria del 20/6/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Economia del 16/6/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza del 29/5/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Ingegneria del 7/6/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia del 19/6/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere del 19/5/2000 e 20/06/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Scienze della Formazione del 13/6/2000;

-      vista la delibera della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. del 15.6.2000;

-      vista la nota del Presidente del Consorzio Ennese Universitario, in data 24.6.2000;

-      udito quanto riferito dal Preside Prof. A. Recca;

 

delibera di autorizzare l’emanazione di un bando di concorso per la copertura dei sottoelencati posti di ruolo:

 

FACOLTA’ DI AGRARIA

 

n. 1 posto di prima fascia per il settore scientifico - disciplinare G05A Idraulica agraria e forestale

n. 1 posto di prima fascia per il settore scientifico - disciplinare G07A Chimica agraria

 

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico - disciplinare G06B Patologia vegetale

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico - disciplinare G08B Microbiologia agro-alimentare ed ambientale

n. 1 un posto di ricercatore settore scientifico - disciplinare G09A-Zootecnica Generale e miglioramento Genetico

n. 1 posto di ricercatore settore scientifico disciplinare G02B-Coltivazioni Arboree

 

FACOLTA’ DI ECONOMIA

 

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico - disciplinare P01C Scienza delle finanze

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico - disciplinare P011 Economia dei settori produttivi.

 

FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA

 

n. 1 posto di prima fascia per il settore scientifico disciplinare N14X Diritto Internazionale

 

FACOLTA’ DI LETTERE  E FILOSOFIA

 

n. 1 posto di prima fascia per il settore scientifico - disciplinare M06A Geografia

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico - disciplinare L06D Civiltà Bizantina

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico -disciplinare L02B Storia Romana

 

FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

 

n. 1 posto di seconda fascia per il settore scientifico - disciplinare L06E Lingua e Letteratura neogreca e per il CdL in Studi Comparatistici, sede di Ragusa i seguenti posti di ricercatore :

 

SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE

N. POSTI

L14D-Lingua e Letteratura Araba

1 posto

L12A-Letteratura Italiana

1 posto

L18A-Lingua e Letteratura Inglese

1 posto

 

FACOLTA’ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

 

n. 1 posto di prima fascia per il settore scientifico - disciplinare Q05A Sociologia generale

 

 

 

FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.

n. 1 posto di ricercatore per il settore scientifico-disciplinare A04B-Ricerca Operativa.

 

            Il Senato, altresì non ritiene opportuno inserire nel bando la tipologia dell’impegno didattico e scientifico indicata da ciascuna Facoltà per ogni posto messo a concorso.

 

            Il Senato rinvia ogni decisione in merito ai posti della Facoltà di Ingegneria in attesa che si chiariscano con il Consorzio Ennese Universitario i termini della relativa copertura finanziaria.

 

 

4) Chiamate docenti idonei da altri Atenei.

 

            Il Rettore dà la parola al Direttore Amministrativo il quale, sulla base di una relazione predisposta dall’Ufficio competente, comunica che:

 

il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nell’adunanza del 7/6/2000:

-      rilevate le carenze - già evidenziate nell’adunanza del 12/3/97 - dei docenti del settore scientifico-disciplinare N05X Diritto dell’economia in rapporto al numero degli studenti;

-      considerato che la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bari, esitata la procedura della valutazione comparativa ad un posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare N05X, ha chiamato la prof.ssa Antonia Antonucci, idonea unitamente ai proff. Mario Cera e Roberto Pennisi, a ricoprire il suddetto posto;

-      riscontrando dai giudizi espressi dalla relativa Commissione giudicatrice che il profilo accademico e scientifico del prof. R. Pennisi soddisfa le esigenze didattico-scientifiche della Facoltà;

ha proposto, sulla base di quanto disposto dall’art. 2, lett. g), della legge 03/07/1998, n. 210 e dall’art. 4, comma 7, del D.P.R. 19/10/1998, n. 390, la nomina del prof. Roberto PENNISI, associato presso l’Ateneo di Palermo, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare N05X Diritto dell’economia. A tal proposito precisa che le risorse necessarie alla chiamata di detto docente dovranno gravare integralmente sul budget della Facoltà di Giurisprudenza stante che, l’apposito fondo era stato costituito per la chiamata di docenti già dell’Ateneo catanese, risultati idonei in concorsi per valutazioni comparative banditi da altre Università.

In applicazione di quanto disposto dall’art. 6, comma 1, della legge 370/99 relativamente alla nomina in corso d’anno di docenti provenienti dai ruoli di altre Università, questa Amministrazione, con nota del 22/6/2000, prot. n. 10931/P, ha richiesto all’Ateneo di Palermo l’adozione dei provvedimenti necessari per l’assunzione in servizio del prof. R. Pennisi.

 

Il Consiglio della Facoltà di Ingegneria, nell’adunanza del 7/6/2000:

-      preso atto che il D.P.R. 23/3/2000, n. 117, nell’apportare modifica al Regolamento relativo alle modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, prevede la possibilità, per l’Università che ha nominato in ruolo un professore ordinario o associato a seguito di valutazione comparativa da essa bandita, di chiamare, per ulteriori motivate esigenze didattiche, candidati risultati idonei nella medesima procedura;

-      rilevate le carenze del settore scientifico-disciplinare I08A Progettazione Meccanica e Costruzioni di Macchine che a fronte di sei insegnamenti attivati, anche per il settore I08C, vede la presenza di tre professori e l’esigenza, pertanto, di incrementare l’offerta didattica;

-      considerato che la medesima Facoltà di Ingegneria esitata la procedura della valutazione comparativa ad un posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare I08A, ha chiamato il prof. Guido La Rosa, idoneo unitamente ai proff. Alberto Geraci e Pietro Salvini, a ricoprire il suddetto posto;

-      riscontrando dai giudizi espressi dalla relativa Commissione giudicatrice che il profilo accademico e scientifico del prof. A. Geraci soddisfa le esigenze didattico-scientifiche della Facoltà;

 

ha proposto, sulla base di quanto disposto dall’art. 2, lett. g), della legge 03/07/1998, n. 210, e dall’art. 5, comma 9, del D.P.R. 23/03/2000, n. 117, la nomina del prof. Alberto GERACI, associato presso la medesima Facoltà, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare I08A Progettazione Meccanica e Costruzioni di Macchine.

 

Il Consiglio della Facoltà di Ingegneria, nell’adunanza del 23/6/2000:

-      rilevate le carenze del settore scientifico-disciplinare C06X Chimica che a fronte di dieci insegnamenti attivati vede la presenza di cinque professori e l’esigenza, pertanto, di incrementare l’offerta didattica;

-      considerato che la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Genova, esitata la procedura della valutazione comparativa ad un posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare C06X, ha chiamato il prof. Guido Busca, idoneo unitamente ai proff. Giacomo Cerisola e Antonino Mamo, a ricoprire il suddetto posto;

-      riscontrando dai giudizi espressi dalla relativa Commissione giudicatrice che il profilo accademico e scientifico del prof. A. Mamo soddisfa le esigenze didattico-scientifiche della Facoltà;

ha proposto, sulla base di quanto disposto dall’art. 2, lett. g), della legge 03/07/1998, n. 210, e dall’art. 4, comma 7, del D.P.R. 19/10/1998, n. 390, la nomina del prof. Antonino MAMO, associato presso la medesima Facoltà, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare C06X Chimica.

 

Il Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia, nell’adunanza del 23/6/2000:

-      rilevata l’immediata necessità di incrementare l’offerta didattica dei settori scientifici disciplinari L12A letteratura italiana e M08A Storia della filosofia;

-      considerato che la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell’Università degli studi di Tuscia (Viterbo), esitata la procedura della valutazione comparativa ad un posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare L12A, ha chiamato il prof. Vincenzo De Caprio, idoneo unitamente ai proff. Antonio Di Grado e Aldo Maria Morace, a ricoprire il suddetto posto e riscontrando dai giudizi espressi dalla relativa Commissione giudicatrice che il profilo accademico e scientifico del prof. A. Di Grado soddisfa le esigenze didattico-scientifiche della Facoltà;

-      considerato, altresì, che la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi della Calabria, esitata la procedura della valutazione comparativa ad un posto di professore di ruolo di II fascia per il settore scientifico-disciplinare M08A, ha chiamato la prof.ssa Giuliana Mocchi, idonea unitamente ai proff. Giuseppe Bentivegna e Francesco Miano, a ricoprire il suddetto posto e riscontrando dai giudizi espressi dalla relativa Commissione giudicatrice che il profilo accademico e scientifico del prof. G. Bentivegna soddisfa le esigenze didattico-scientifiche della Facoltà;

ha proposto, sulla base di quanto disposto dall’art. 2, lett. g), della legge 03.07.1998, n. 210, e dall’art. 4, comma 7, del D.P.R. 19.10.1998, n. 390, la nomina del prof. Antonino DI GRADO, associato presso la medesima Facoltà, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare L12A Letteratura italiana, e la nomina del prof. Giuseppe BENTIVEGNA, ricercatore confermato presso la medesima Facoltà, a ricoprire il posto di ruolo di II fascia per il settore scientifico-disciplinare M08A Storia della filosofia.

 

            Per quanto sopra il Rettore invita il senato ad assumere le proprie deliberazioni al riguardo.

 

            Sull’argomento si svolge una breve discussione.

 

            Interviene il Preside Prof. A. Recca il quale auspica che il budget per le chiamate degli idonei venga notevolmente incrementato onde permettere le chiamate di tutti gli idonei già in servizio presso l’Ateneo di Catania.

 

Il Prof. R. Pucci si associa a quanto detto dal Preside Prof. A. Recca.

 

            Al termine il Senato:

 

-      vista la relazione dell’Ufficio;

-      visto l’art. 2, lett. g), della legge 03.07.1998, n. 210, e dall’art. 4, comma 7, del D.P.R. 19.10.1998, n. 390;

-      visto l’art. 6, comma 1, della legge 370/99;

-      visto l’art. 5, comma 9, del D.P.R. 23.03.2000, n. 117;

-      viste le proprie precedenti deliberazioni rispettivamente del 14/02/2000 e del 22/05/2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza del 07.06.2000;

-      viste le deliberazioni del Consiglio della Facoltà di Ingegneria, rispettivamente del 07 e 23.06.2000;

-      vista la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia del 23.06.2000;

esprime parere favorevole alla nomina dei seguenti docenti:

 

-      prof. Roberto PENNISI, associato presso l’Ateneo di Palermo, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare N05X Diritto dell’economia, presso la Facoltà di Giurisprudenza. Le risorse necessarie alla sua chiamata dovranno gravare totalmente sul budget della Facoltà di Giurisprudenza;

-      prof. Alberto GERACI, associato presso la Facoltà di Ingegneria, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare I08A Progettazione Meccanica e Costruzioni di Macchine; presso la medesima Facoltà;

-      prof. Antonino MAMO, associato presso la Facoltà di Ingegneria, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare C06X Chimica;  presso la medesima Facoltà¸

-      prof. Antonino DI GRADO, associato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, a ricoprire il posto di ruolo di I fascia per il settore scientifico-disciplinare L12A Letteratura italiana;

-      prof. Giuseppe BENTIVEGNA, ricercatore confermato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, a ricoprire il posto di ruolo di II fascia per il settore scientifico-disciplinare M08A Storia della Filosofia, presso la medesima Facoltà. Delibera n. 245 - 1999-2000.

 

 

            Altresì, il Direttore Amministrativo, sulla base di una relazione predisposta dall’Ufficio competente, comunica che l’Università degli Studi di Verona, con nota del 21/06/2000, prot. 734/D, ha chiesto di essere autorizzata, ai sensi dell’art. 6, comma 1°, della legge 19.10.1999, n. 370, ad assumere in servizio quale professore associato, a decorrere dall’1/7/2000, il dott. Sebastiano MESSINA, attualmente ricercatore confermato presso la Facoltà di Giurisprudenza per il settore scientifico-disciplinare N13X – Diritto Tributario.

            Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza ha comunicato, con nota del 22/6/2000, che nulla osta a detto passaggio di ruolo.

            Su istanza dell’interessato, il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza ha già espresso parere favorevole in proposito nella seduta del 29/5/2000.

 

            Il Rettore invita, pertanto, il Senato ad assumere le proprie determinazioni in merito.

 

            Sull’argomento si svolge una breve discussione, al termine della quale il Senato:

 

-      vista la relazione dell’Ufficio;

-      vista la nota dell’Università degli Studi di Verona del 21/06/2000;

-      ai sensi dell’art. 6, comma 1°, della legge 19.10.1999, n. 370;

-      tenuto conto del parere favorevole espresso dal Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza nella seduta del 29/05/2000;

-      vista la nota del Preside della Facoltà di Giurisprudenza del 22/06/2000;

 

esprime parere favorevole acchè il dott. Sebastiano MESSINA assuma servizio presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Verona, in qualità di professore associato, a decorrere dall’1.7.2000. Delibera n. 246 - 1999-2000.

 

9) Contratti di diritto privato per insegnamenti scoperti nella Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l’insegnamento nella Scuola Secondaria (S.I.S.S.I.S.) - A.A. 1999-2000.

 

Delibera n. 251 - 1999-2000

 

            Il Rettore dà la parola al Direttore Amministrativo il quale, sulla base di una relazione predisposta dall’Ufficio competente, sottopone all’esame del Senato le deliberazioni adottate dal Comitato di proposta della Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l’insegnamento nella Scuola Secondaria (SISSIS), nelle adunanze del 12 e 28 aprile 2000, con le quali lo stesso – espletate le procedure previste dal Regolamento per la disciplina dei professori a contratto – ha proposto la stipula di contratti di diritto privato per la copertura, nei sottoindicati indirizzi e relative classi di abilitazione, dei seguenti insegnamenti con i dottori a fianco indicati, per l’A.A. 1999-2000:

 

- DELIBERAZIONE DEL 12.4.2000

 

Indirizzo SCIENZE NATURALI

Laboratorio didattico: Classi 13A (Chimica e tecnologie chimiche), 60A (Scienze naturali, chimica e geografia, fitopatologia, entomologia agraria, microbiologia)

1)     IL LABORATORIO NELLA DIDATTICA DELLA CHIMICA INORGANICA - modulo di 25 ore - prof. D’ONOFRIO Camillo, docente presso l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Giarre - compenso £. 3.750.000;

 

Indirizzo SCIENZE UMANE

-      Classi: 36A Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione, 37A Filosofia e storia

     Laboratori didattici

     Classe 36A

     Laboratorio di didattica delle scienze dell’educazione;

 

2)   LETTURA E INTERPRETAZIONE DEI TESTI CLASSICI DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE - modulo di 15 ore - dott.ssa PIAZZA Roberta - docente presso il Liceo Scientifico Statale “F. Quercia” di Marcianise (CE) e dottoranda di ricerca presso l’Università di Napoli “Federico II” - compenso £. 2.250.000;

 

3)   ESPERIENZE DI RICERCA DIDATTICA – modulo di 10 ore – dott.ssa STRIANO Maura, docente presso il Liceo Scientifico-Linguistico-Classico Statale “Piero Calamandrei di Napoli e dottoranda di ricerca presso l’Università di Perugia - compenso £. 1.500.000;

            Classi 36A, 37A

            Laboratorio di didattica speciale;

 

4)   DIDATTICA SPECIALE PER L’HANDICAP – modulo di 25 ore – dott. BUONO Serafino, Dirigente del Servizio di Psicologia presso l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere scientifico OASI Maria SS di Troina - compenso £. 3.750.000;

 

5)   DIDATTICA SPECIALE PER L’INTEGRAZIONE CULTURALE - modulo di 25 ore - dott. PAMPANINI Giovanni , Pedagogista Dirigente 10° LIVELLO – Azienda U.S.L. n. 3 di Catania – compenso £. 3.750.000.

            Si precisa che l’utilizzazione dell’interessato è subordinata all’attivazione della Convenzione con l’Azienda U.S.L. n. 3.

 

Indirizzo LINGUISTICO-LETTERARIO

Classe 43A (Italiano, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media)

 

6)   ELEMENTI DI ISTITUZIONI GIURIDICO-POLITICHE – modulo di 20 ore – dott. PIRRONE Vito, libero professionista - compenso £. 3.000.000;

 

Classi 50A (Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado) e 51A (Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale);

7)   ELEMENTI DI ISTITUZIONI GIURIDICO-POLITICHE - modulo di 35 ore - prof. DI MAJO Francesco, docente presso l’Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri “Jacopo Del Duca” di Cefalù - compenso £. 5.250.000;

Laboratorio didattico: Classe 39A (Geografia)

 

8)   LABORATORIO DI GEOGRAFIA - modulo di 25 ore- dott. LA FERLA Vincenzo, Dirigente scolastico presso la Scuola Media Statale “Bruno Monterosso” di Catania - compenso £. 3.750.000.

 

Indirizzo ARTE E DISEGNO - Classe 61A  Storia dell’arte

9)   ASPETTI METODOLOGICI DELLA STORIA DELL’ARTE ANTICA E MODERNA A FINI DIDATTICI - modulo di 30 ore - dott.ssa BOEMI Silvia, docente presso l’Istituto Statale d’Arte di Catania - Compenso £. 4.500.000;

 

10) ASPETTI TECNICI, CONSERVATIVI E DI TUTELA DELLA PRODUZIONE ARTISTICA ANTICA E MODERNA - modulo di 30 ore - dott.ssa D’ALCONZO Provvidenza Paola - compenso £. 4.500.000;

 

11)    ASPETTI DI STORIA URBANA PER UNA EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE E CONTESTUALIZZAZIONE TERRITORIALE DEL MANUFATTO ARCHEOLOGICO ED ARTISTICO - modulo di 30 ore - prof.ssa COCO Venera Anna, docente presso l’Istituto Statale d’Arte di Catania - compenso £. 4.500.000;

 

Laboratori didattici

12)   CONSERVAZIONE, TUTELA, RESTAURO, MUSEO - modulo di 20 ore - dott.ssa CARRACCHIA Laura, archeologo presso la soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa - compenso £. 3.000.000;

 

13)   PERCEZIONE VISIVA E LINGUAGGI ARTISTICI – modulo di 20 ore – prof.ssa CAPPA Carmela, docente presso l’Istituto Statale d’Arte di Giarre – compenso £. 3.000.000;

 

14)   INTERPRETAZIONE DEI MESSAGGI NON VERBALI, LETTURA DEGLI OGGETTI ARTISTICI - modulo di 20 ore - prof.ssa FALCO Giulia, docente presso la Scuola Media Statale “G. D’annunzio” di Motta S. Anastasia - compenso £. 3.000.000;

 

15)   IL BENE CULTURALE: DIDATTICA E LEGISLAZIONE IN MERITO - modulo di 20 ore - dott. VICARI Vittorio Ugo - compenso £. 3.000.000.

 

Indirizzo TECNOLOGICO

Classe 72A (Topografia generale)

 

16)   DESCRIZIONE E MISURE DELLE PROPRIETA’ FISICHE E TECNOLOGICHE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE – modulo di 25 ore – dott.ssa ANANIA Laura, dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture – compenso £. 3.750.000.

            Si fa presente che la dott.ssa Anania, per quest’anno accademico, svolge per contratto l’insegnamento di “Tecniche delle costruzioni” nel Diploma Universitario in Ingegneria delle Infrastrutture della Facoltà di Ingegneria (Senato del 17.12.1999).

 

-      DELIBERAZIONE DEL 28.4.2000

 

Indirizzo LINGUE STRANIERE

Classi: 45A Lingua straniera: Francese, 46A Lingue e civiltà straniere: Inglese/Francese

Classe 46A - Inglese

 

17)   ASPETTI DIACRONICI DELLA LINGUA E LETTERATURA INGLESE - modulo di 20 ore - prof.ssa SERRENTINO Vincenza, docente presso la Scuola Media Statale “E. De Cillis” di Rosolini - compenso £. 3.000.000.

            Si fa presente che la Facoltà di Lingue e Letterature straniere, nell’adunanza del 20.3.2000, ha proposto, per quest’anno accademico, la stipula dei un contratto con la predetta prof.ssa Serrentino per l’insegnamento di “Lingua tedesca” nel D.U. PER Traduttori e Interpreti (Senato del 22.5.2000).

 

18)   TEORIA DELL’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA INGLESE - modulo di 15 ore -  prof.ssa PULEJO Maria, docente presso l’I.P.I.A. per odontotecnici “A. Fleming” L.R. di Catania - compenso £. 2.250.000.

            Si fa presente che la Facoltà di Ingegneria ha proposto, per quest’anno accademico, la stipula di due contratti con la prof.ssa Pulejo: con delibera del 26.1.2000 per l’insegnamento di “Inglese-elementary I” (Senato del 21.2.2000), e con delibera del 24.3.2000 per l’insegnamento di “Lingua inglese - 1 modulo” (Senato del 27.4.2000).

 

19)   ANALISI DEL TESTO LETTERARIO A FINI DIDATTICI - modulo di 15 ore - prof.ssa CUCCHIARA Donata, docente presso il Liceo Scientifico Statale “Boggio Lera” di Catania - compenso £. 2.250.000;

 

Laboratori didattici

Classe 45A

 

20)   LABORATORIO DI METODOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA FRANCESE - modulo di 25 ore – prof.ssa GENCHI Maria, docente presso il Liceo Scientifico Statale “Boggio Lera” di Catania - compenso £. 3.750.000;

 

Classe 46A - Inglese

 

21)   LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO A FINI DIDATTICI - modulo di 25 ore - prof.ssa DALMAS Viviana, docente presso il Liceo Scientifico Statale “Boggio Lera” di Catania - compenso £. 3.750.000;

 

22)   LABORATORIO DI METODOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA INGLESE - modulo di 25 ore - prof.ssa CONSOLI Giuseppa, docente presso il Liceo Scientifico Statale “Archimede” di Acireale – compenso £. 3.750.000;

 

23)   LABORATORIO DI ANALISI CULTURALE AI FINI DIDATTICI - modulo di 25 ore - prof.ssa SESTO Rosanna, docente presso il Liceo Scientifico Statale “Boggio Lera” di Catania - compenso £. 3.750.000;

 

Classe 46A  - Francese

 

24)   LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO A FINI DIDATTICI - modulo di 25 ore- prof. RAPISARDA Stefano, docente presso il Liceo Psico-Pedagogico “Lombardo Radici” di Catania - compenso £. 3.750.000.

 

            Il Rettore, pertanto, invita il Senato ad adottare le proprie determinazioni in merito.

 

            Sull’argomento si apre la discussione.

 

            Interviene il Dott. F. Coniglione il quale fa presente che le decisioni assunte da questo Senato in merito alla impossibilità di conferire ai dottorandi moduli di insegnamento sono motivate dalla esigenza di non distogliere costoro dalla ricerca e dalla formazione scientifica con incarichi di insegnamento. Tuttavia ciò è una esigenza propria dell’Ateneo di Catania, che la recepisce al punto 1 dell’art. 15 del relativo regolamento per il Dottorato; ma la legge 210/98 non vieta esplicitamente l’assunzione di incarichi di insegnamento. Nulla però toglie che il regolamento dell’Ateneo presso il quale i Dott.ri Piazza e Striano svolgono il loro dottorato non osti a che costoro abbiano dei moduli di insegnamento. E dall’altra parte il nulla osta concesso dal Collegio dei docenti del Corso di dottorato da costoro frequentato attesta la inesistenza di incompatibilità e di impedimento all’assolvimento delle attività previste dal programma formativo del corso. Pertanto ritengo che la fattispecie in oggetto sia diversa da quelle precedentemente sottoposte all’attenzione di questo Senato.

 

            Il Preside Prof. A. Recca facendosi portavoce di molti colleghi, chiede che in una prossima seduta venga affrontato dal Senato il problema relativo alla incompatibilità del titolare di assegno di ricerca con attività didattica.

 

            Al termine il Senato:

 

-      vista la relazione dell’Ufficio;

-      viste le deliberazioni del Comitato di proposta della Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l’insegnamento nella Scuola Secondaria (SISSIS), rispettivamente del 12 e 28 aprile 2000;

-      ai sensi del Regolamento per la disciplina dei professori a contratto;

 

esprime parere favorevole alla stipula dei superiori contratti conformi al Regolamento per la disciplina dei professori a contratto, nonchè al Regolamento per gli Studi di Dottorato di Ricerca. La verifica di detta conformità è demandata all’ufficio competente. Non vengono approvati i contratti proposti con i dottorandi di ricerca Piazza Roberta e Striano Maura in attesa che venga acquisito il relativo regolamento delle Università di appartenenza per accertare la compatibilità dei contratti di insegnamento con lo status di dottorando.

Il Senato, infine, delibera che prima della stipula del contratto tutti gli interessati debbano presentare apposita autocertificazione in ordine all’assenza di incompatibilità.